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Nella giornata di ieri abbiamo preso parte al Consiglio che si è tenuto, a causa dell’emergenza sanitaria, a porte chiuse.
Conoscete bene la nostra posizione sulla necessità di trasparenza e di strumenti di partecipazione, ed è per questo che anche in questa occasione abbiamo ribadito la necessità di trasmettere le sedute dei consigli comunali in streaming.
Questa possibilità è prevista dal regolamento comunale approvato nel 2011: regolamento che l’amministrazione non ha volutamente applicato, perdendo così l‘ennesima occasione per garantire i diritti dei cittadini di Positano, come quello di assistere ai Consigli comunali.
A tal proposito abbiamo presentato un’interrogazione al Sindaco di cui riportiamo il testo.
Abbiamo presentato anche un’interpellanza per chiedere maggiore chiarezza circa la metodologia applicata dal Comune di Positano per quanto riguarda le modalità di pubblicazione degli atti amministrativi sull’albo Pretorio.
Durante il Consiglio è stato presentato il bilancio di previsione 2020-2022 – ed i documenti ad esso collegati – che quest’anno viene approvato in ritardo a causa della pandemia.
Contestualmente è stato presentato anche il DUP 2021-2023 che traccia le linee della gestione finanziaria dei prossimi anni.
I documenti presentati ripropongono le ormai notorie promesse elettorali irrealizzabili (vi ritroviamo la proposta della via Grado, dell’Isola Porto e le altre utopiche opere che caratterizzano i programmi dell’Alba della Libertà da più di 10 anni). Abbiamo scelto perciò di esprimere voto contrario.
Crediamo che sia nelle politiche sociali, che nell’ambito della promozione turistica debba essere superata la logica del sostegno e ragionato un piano della ripresa in base ad obiettivi precisi.
È stato poi riconosciuto un debito fuori bilancio di €115.434,82 per la soccombenza del Comune di Positano in un contenzioso.
I debiti fuori bilancio, in questo caso la somma che il Comune deve pagare in seguito alla condanna, sono spese non previste che devono essere riconosciute dal Consiglio comunale.
All’ordine del giorno sarebbe stata iscritta anche la contestazione di incompatibilità al Consigliere Raffaele Marco Casola che è stata eliminata a causa delle sopraggiunte dimissioni del Consigliere.
La contestazione – presentata dallo stesso Sindaco in seguito alla nostra richiesta di informazioni in merito alla situazione di più consiglieri – ci ha colpito perchè gli attuali amministratori, già membri della giunta precedente, erano a conoscenza dei giudizi pendenti nei confronti del Comune di Positano anche prima della sua candidatura, ma hanno affrontato la causa di incompatibilità solo in seguito alla nostra richiesta di informazioni.
Un mandato breve ma intenso perché con i suoi 125 voti di preferenza, ormai inutili, ha determinato la vittoria elettorale per la sua compagine.