Consiglio Comunale del 30 Maggio 2023

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Con un po’ di ritardo pubblichiamo il resoconto dell’ultimo consiglio, tenutosi il 30.05.2023. 

Ci aspettavamo lo streaming, ma esce fuori che visto che il regolamento è stato pubblicato solo pochi giorni prima, non erano passati i 10 giorni “necessari” per adottarlo.

Per il sindaco ogni cavillo burocratico è buono per rimandare il momento in cui i consigli saranno visibili a tutti, o almeno questo è quello che ci sta dimostrando.

Facciamo solo una breve panoramica sul comportamento tenuto durante il consiglio:

Gli amministratori di maggioranza non riescono a tenere una condotta che rispetti quello di cui si discute, cioè le scelte delle  azioni da mettere in campo per il nostro paese.

Continuamente interrompono le nostre argomentazioni, e riuscire a fare un intervento che abbia un inizio e una fine risulta sempre molto complicato.
Il Sindaco, presidente e quindi moderatore del consiglio, non è in grado di riportare l’ordine anche quando gli viene espressamente richiesto.

Vi riportiamo alcune affermazioni che sono state fatte durante il consiglio dalla maggioranza:

“Il traffico all’interno del paese non esiste”

ASSEsSORE De lucia

“la colpa è degli NCC che portano la gente nei vostri alberghi e nelle vostre case”

Assessore Guarracino

“Il problema di Positano sono i cittadini che abbandonano rifiuti”

Consigliere Milano

“Non c’è rispetto delle regole da parte dei cittadini” (parlando della questione rifiuti)

Assessore Celentano

Il massimo della pantomima si è raggiunto durante l’intervento sul bilancio del consigliere Mascolo, quando, ripetutamente interrotto dall’assessore al bilancio De Lucia, quest’ultimo si è allontanato dall’aula asserendo che non riusciva a stare zitto e a non interrompere e per questo motivo ha ritenuto opportuno lasciare la seduta per poi rientrare a fine dell’intervento, mentre ascoltava da dietro un angolo senza farsi vedere.

In questo clima francamente imbarazzante si sono svolte 2 ore e mezzo di consiglio comunale durante le quali si è “discusso” dei seguenti argomenti, a proposito dei quali intendiamo fornire la nostra visione.

PIANO TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE

Il piano triennale delle opere pubbliche per l’Alba della Libertà  si rivela come sempre un calderone nel quale inserire tutti i sogni che passano per la testa alla maggioranza.

Il problema è che manca del tutto la pianificazione politica. In questo piano non sono  inserite le opere prioritarie per il paese  e si continua sistematicamente  a rimandare prendendo  in giro i cittadini  e non riuscendo nemmeno a realizzare le opere previste per il primo anno di progettazione. 

Ad esempio i famosi bagni pubblici in località Garitta sono posticipati di anno in anno e ciò denota il fatto che in realtà questa non sia  una priorità.

Per le opere pubbliche l’amministrazione ha preventivato un costo di 120.000. Fortunatamente il Comune ha queste risorse ma non le impegna per opere che andrebbero a risolvere i problemi nodali del paese, ad esempio fermate del trasporto pubblico e i bagni pubblici alla chiesa nuova e alla sponda. Hanno amministrato per ben 13 anni e l’unica opera pubblica realizzata è stata Piazza dei Racconti. 

Lo scorso anno era prevista la realizzazione di  ben 11 opere,  ne é stata realizzata 1. 

Quest’anno delle 9 previste quante ne saranno realizzate?

 ALIQUOTE IRPEF

Come già affermato negli anni precedenti, restiamo convinti che debba essere prevista l’esenzione per i redditi più bassi e inferiori ai 15.000€ . Riteniamo inoltre opportuno sostituire l’aliquota unica con una che proceda per scaglioni di reddito.
Siamo un paese ricco che non tiene in considerazione i meno ricchi che pure esistono.
Si pensi alle famiglie monoreddito o ai nuclei familiari monogenitoriali o semplicemente a molti lavoratori stagionali i cui rapporti di lavoro sono spesso precari o transitori.

IMU

Lo abbiamo già detto. È necessario intervenire per poter agevolare l’accesso alla casa ai giovani ed in particolare alle nuove famiglie che non siano già proprietarie di una abitazione. 

Abbiamo proposto un’aliquota agevolata per le abitazioni concesse in affitto a residenti da eventualmente compensare con un aumento per le abitazioni private concesse con contratti di affitto turistico.

TARI

L’argomento TARI resta sempre una questione cruciale.

Il nostro sistema di raccolta rifiuti è tarato ancora all’anno 2016, quindi su esigenze che non rispecchiano la realtà.

Il sindaco ha dichiarato che “a breve” si procederà ad un nuovo bando per rimodulare i servizi, cosa che poteva accadere già da tempo.

Viene decantato un abbassamento della tassa, ma al netto di qualsiasi ribasso è evidente che in cambio non otteniamo servizi adeguati.

Come negli scorsi consigli abbiamo sostenuto che è necessario incrementare le percentuali di differenziata, che al momento sfiorano il minimo consentito dalla legge.

Migliorare questa percentuale è solo il primo passo per giungere al passaggio da tassa a tariffa, dove ogni cittadino paga per l’immondizia che produce.

BILANCIO

Il bilancio di previsione 2023 descrive chiaramente il fenomeno di crescita turistica che  sta investendo il nostro paese. 

Si prevede un’entrata in tassa di soggiorno da 2.150.000€, ma a nostro parere questa stagione turistia porterà alle casse comunali una cifra ancora più alta di quella prevista. 

Come già abbiamo ribadito piú volte, proponiamo un utilizzo più articolato di questa tassa e che  venga spesa realmente per i servizi necessari per cittadini e turisti come sanitá, trasporto pubblico e decoro urbano

Per il trasporto pubblico, abbiamo protocollato una mozione per l’incremento del servizio che verrà discussa nel prossimo consiglio comunale; una proposta concreta per rispondere ad una vera emergenza che angoscia i cittadini e crea grossi disagi ai turisti.
Anche in questo bilancio di previsione non si prevede nessuna investimento per migliorare questo servizio.

Un’altra entrata consistente deriva dalla ZTL. Sono previsti 490.000€
È evidente che la ZTL non si intende come uno modo per limitare il traffico, bensì solo come un gettito per le casse comunali. 

E’ necessario rivedere questo strumento affinché possa riuscire finalmente a ridurre il traffico all’interno del paese che è ormai diventato insostenibile.

Ad oggi il risultato è che il comune guadagna mezzo milione di euro all’anno e che i cittadini e turisti di Positano non riescono a spostarsi all’interno del paese per via di continui ingorghi. 

Ancora, il comune incassa 180.000€ all’anno dagli spazi pubblici dati in concessione.
Dato il volume di affari che ruota intorno alle attività commerciali che usufruiscono di questo privilegio, si potrebbe incassare molto di più, riducendo le concessioni e favorendo la vivibilità  e la sicurezza del nostro paese. 

Ad oggi, la spiaggia libera praticamente non esiste più e la strada interna al paese è un susseguirsi di tavolini che rendono pericoloso anche solo fare una passeggiata. 

Diminuire gli spazi dati in concessione ed aumentare le tariffe non vuole andare contro i concessionari ma servirebbe a ristabilire la giusta misura tra il pubblico e il privato.

Abbiamo votato contro questo bilancio perché specchio di un’amministrazione lontana dai veri problemi dei cittadini e che non è in grado di programmare un futuro sostenibile per questa città.

Dopo i punti all’ordine del  giorno è stata fatta una panoramica  sulla sanità  in cui il Sindaco ha dichiarato, con una serie di  “a breve”, “a brevissimo”, “quanto prima”, saranno siglati nuovi accordi con l’ASL.

Al momento in cui pubblichiamo questo articolo, 14 giorni dopo il consiglio, stiamo ancora aspettando.

Il Sindaco sostiene di essere vicino ai cittadini e di essere attento alle loro esigenze incolpando la minoranza di alimentare confusione, soprattutto sulla sanità, e di fornire una visione disonesta e di creando aspettative che non esistono.

Ritenendo illegittima, inattuabile e ai limiti della legalità, secondo il suo  punto di vista, la nostra proposta di integrazione, cosa  che in altri  comuni rappresenta già una realtà.

Chiaramente, non siamo soddisfatti di come si stanno svolgendo i lavori e, così come vi raccontiamo tutti i giorni, continueremo a tenere alta la guardia ed a rendere tutti i cittadini aggiornati.

Consiglio Comunale del 30 Maggio 2023