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Il consiglio comunale del 6 ottobre è stato breve, ma non abbiamo perso l’occasione per dibattere alcuni punti interessanti, secondo la nostra visione.
Tra gli argomenti all’ordine del giorno si è chiesto al consiglio di deliberare in merito alla variazione di bilancio per il finanziamento “Spiagge sicure 2023” ottenuto dal ministero degli interni. Tale finanziamento prevedeva l’erogazione di 33.000€ a quegli enti individuati per numero di presenze nelle strutture ricettive che non hanno percepito precedentemente finanziamenti a questo scopo, non sono capoluoghi di provincia e non superano i 50mila abitanti.
Positano, risultando tra i comuni in cui si verificano dei grandi flussi turistici, è rientrato tra i beneficiari e non ha partecipato ad alcun bando per ottenere questi fondi, come invece dichiarato dal Sindaco.
Tali fondi sono stati utilizzati per l’assunzione di 2 vigili e l’acquisto per un nuovo varco automatizzato per la Z.T.L. dalla Chiesa Nuova ai Mulini.
Abbiamo espresso voto contrario, in quanto continuiamo a sostenere la mancanza di una visione programmatica in risposta alle continue emergenze che si verificano ogni giorno sul nostro territorio.
Si solleva dunque il tema dell’inadeguatezza della gestione della sicurezza, in ogni suo aspetto.
Si risente della mancanza di un Comandante della polizia municipale che possa dedicarsi a tempo pieno a questo compito, alla gestione delle risorse umane, di una ricognizione delle criticità ed una conseguente azione programmatica per il contrasto ad esse. Bisogna conoscere i problemi, per esempio i picchi di affollamento, per rispondere in maniera adeguata.
Serve sorveglianza notturna e presenza sul territorio degli agenti.
Rinnoviamo il nostro parere critico rispetto alla gestione della Z.T.L con la quale ci si limita ad incassare un pedaggio e non a regolare il flusso dei veicoli.
Si tratta di un modus operandi che ha come risultato solo un arricchimento del bilancio comunale, ma di fatto non limita il traffico, e non tutela la qualità della vita dei residenti e l’esperienza dei turisti.
In un altro punto si è deliberato in merito all’adesione alla società consortile GAL PESCA APPRODO ULISSE che opera sulla scia dei risultati raggiunti con il precedente Flag Pesca Approdo di Ulisse che ha coinvolto la fascia costiera di Salerno, Costiera Amalfitana, Capri, Penisola Sorrentina e fino a Torre Annunziata.
Il GAL PESCA APPRODO ULISSE consente ai comuni di ottenere finanziamenti europei e regionali con l’obiettivo di sostenere gli operatori della pesca locale attraverso azioni dirette e/o bandi pubblici per migliorare le performance di efficienza energetica ed ambientali della flotta, per la diversificazione delle attività di pesca, per verificare nuove forme di reddito, per mettere in rete i prodotti di eccellenza e migliorare le condizioni di salute e sicurezza a bordo. Inoltre, promuove una serie di attività svolte a stimolare la raccolta dei rifiuti marini e nel contempo accompagna gli Enti Locali nella costruzione di percorsi finalizzati allo sviluppo sostenibile e attraverso iniziative rivolte alla transizione ecologica, energetica ed ambientale.
Il nostro comune ha aderito al GAL acquistando due quote societarie, per un costo totale di 1000 €.
Abbiamo accolto favorevolmente questa azione che si muove nella direzione di uno sviluppo sostenibile e della tutela del territorio. Il Flag Approdo di Ulisse ha già realizzato progetti e intrapreso azioni che hanno dato buoni risultati. Ci auguriamo che la comunità locali di pescatori e i loro bisogni vengano adeguatamente rappresentati nella futura strategia di sviluppo.
Speriamo inoltre che questa azione sia integrata in una strategia più ampia che veda realmente tutelata la risorsa mare, che oggi soffre lo sfruttamento da parte delle attività legate al turismo, non sempre rispettose e, in ogni caso, presenti in numero eccessivo.
Riteniamo doveroso, da parte nostra, ricordare che nei mesi estivi il mare di Positano vive una situazione drammatica di affollamento e relativo degrado ambientale. Non abbiamo visto nessuna azione di contenimento negli ultimi anni nei quali il fenomeno si è acuito.
